Scuola Secondaria di 1° grado (MEDIE)

1° CLASSIFICATO

ALUNNO: D’ERRICO ANNA PIA

TITOLO: RICORDO QUELLA GUERRA

Forse mi serve spazio,
o semplicemente tempo,
per riuscire a credere in questo cielo spento
che mi porta a ricordare il  sole della mia terra.

Quello forte che scaldava quella guerra,
ormai troppo incosciente per essere capita
o troppo silenziosa per essere ascoltata.

Quella guerra che mi ha portato a scappare via,
quella che mi ha fatto credere che la vita non era piu’ la mia.

Mi ha trascinato in un altro continente,
e mi ha fatto confondere con il resto della gente,
e dopo tutto son riuscito a non cadere sull’asfalto,
e a guardare la mia vita dall’alto.

Ho imparato a combattere la vertigine,
ma non a perdonare chi mi ha tolto la mia origine.

Motivazione:

L'autore di questi versi cerca la  propria  strada nel tumulto del suo cuore,
attingendo ad un passato  che nemmeno la guerra ha potuto spazzare via.
Traspare, chiaramente, la faticosa voglia di volare senza cadere, per poter
sentire....amare...... vivere..... e pensare...ancora.

2° CLASSIFICATO

ALUNNI: GIORDANO MIRIANA

TITOLO: CON LE RADICI IN VOLO ………

L’alba cresce, diventa mattina.
Siamo ancora ragazzi
sulla strada delle viole,
come farfalle spiccheremo il volo
sulle ali di sogno.

E sempre più in alto
con il sogno più vivo
sarà il ricordo
di una famiglia amata:
LE NOSTRE RADICI
Radici
          Nutrimento
                       Vita

Il cuore dell’albero
Batte
       Batte
               e ancora batte
e in alto come rami
voleremo lontano
con la forza delle nostre RADICI.

Motivazione:

Immagini colorate sospese tra sogno e realtà; passato e presente
si confondono per fondersi in un unico abbraccio.
La famiglia amata da' forza , nutrimento e calore alla vita. 

3° CLASSIFICATO EX-EQUO

ALUNNI: GIORDANO MIRIANA, GENTILE GRAZIANA,
LAURIOLA ANGELA PIA, QUITADAMO MARIA, COCCIA ROSSELLA

TITOLO: ……CON LE RADICI IN VOLO

Diventa mattina…
che gioia nei cuori.
Crescono i rami,
germogliano i fiori.
E noi, ancor fanciulli,
più in alto…in salita.
Come farfalle con ali di sogno
voliamo alla vita.

Giammai scorderemo
le nostro radici,
perché i genitori
portiamo nei cuori.

E con tutta la forza
che loro ci han dato,
voleremo lontano…

in un sogno fatato.

Motivazione:

Immagini evocative di una primavera simbolica che sboccia ......
aprendosi alle stagioni della vita.   
I versi emozionano perché colorati da un ottimismo che mette
le ali al sogno permettendone la  realizzazione. 

3° CLASSIFICATO EX-EQUO

ALUNNI: D’ERRICO ANNA PIA, BENESTARE MARTINA,
TRIVENTI MICHELA, DI MARTINO SARA, ARCIUOLO MARTINA 

TITOLO: CON LE ALI SPICCO IL VOLO

Davanti questo destino disegnato,
riconosco il tempo che è passato.

E ora son qui che saluto la mia TERRA davanti alla mia stazione
pronto a dirigermi verso un’altra direzione,
rivedo ogni mio istante…

in quel ricordo che si confonde tra la gente.

Ho sempre sognato di volare via,
ma ora che il momento è arrivato
mi nascondo dietro una bugia,
di certo con le mie ali spiccherò quel volo,
quello che mi farà credere
che non sarò mai solo.

Forse mi vedrò cambiato,
ma alla fine sarò soddisfatto.

Ora sono ancora qui che lascio le mie origini nell’anima
e le racchiudo nel ricordo di una lacrima…

Motivazione:

Il distacco doloroso dalla terra natia, reso necessario dalla
voglia di tracciare il proprio destino, nasconde un velo di 
nostalgia. Molto emozionante e' l'ultimo verso che racchiude
in una lacrima il ricordo delle proprie origini.